domenica 9 marzo 2014

Le note di Leo/J.S Bach, il rock e la (vera) soluzione al quiz sull'intervallo

Un appuntamento con la musica, per traghettarci dalla domenica al lunedì.

Leonardo Castellucci*

Quella di Bach è una musica aperta in forme musicali che per loro natura devono avere un inizio e una fine. Forme chiuse. Eppure il più grande cercatore di possibilità sonore che sia venuto al mondo ha sempre lasciato, soprattutto nei suoi pezzi solo strumentali, la sensazione che il brano avrebbe potuto continuare all'infinito. Per questa sua natura la musica di Bach è stata da sempre presa come spunto dai jazzisti che hanno trovato in essa un'affinità, quasi una parentela.
Ma a ben vedere o meglio ascoltare Bach, nella sua immensa produzione, ha intuito e suggerito altre forme musicali, come in questo Preludio dalla Suite n.6 in cui l'attacco è degno di una star del Rock più verace.


J.S.BACH. SUITE n.6 in Re maggiore,BWV 1012. Preludio 
Al violoncello: Mstislav Rostropovich 




Qui di seguito, infine, la vera soluzione al quiz di due domeniche fa: Paradisi-Haendel e l'Intervallo Rai
I due temi portanti sono quelli di Paradisi e di Handel ma c'è un terzo tema, uno più camuffato, usato come passaggio fra i due temi principali: quello scritto da Francois Couperin, grande musicista dell'ultimo barocco francese. 
Inoltre, nella colonna sonora dell'intervallo Rai, si rintraccia anche qualche piccola integrazione di Bach e Shubert sulle quali meglio sorvolare. Insomma una finissima operazione musicale di cui andar fieri.


Ecco qui il tema di Couperin

Sarabanda dal IV concerto dei Concerts Royeaux 




*Leonardo Castellucci, fine conoscitore di musica, giornalista, scrittore, oggi direttore editoriale di Cinquesensi Editore.

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